Bonucci: “Impensabile non qualificarsi ai Mondiali”

Non sta vivendo il suo miglior periodo a livello di club, con il Milan che in questo inizio di stagione sta facendo fatica e con un momento no anche a livello personale, con troppi svarioni a cui non ci aveva abituato, ma non si può dire che Leonardo Bonucci non abbia grinta.

E infatti ai microfoni del sito della Fifa, il viterbese ha suonato la carica in vista della doppia sfida playoff con la Svezia, valevole per l’accesso ai Mondiali di Russia 2018: “Sono due partite molto difficili contro una squadra che ha dimostrato di essere fortissima, vedi la vittoria sull’Olanda nel proprio girone. Sara’ dura ma siamo l’Italia e non qualificarsi ai Mondiali non e’ un’opzione”. 

A proposito degli scandinavi: “E’ una squadra che si è ricostruita dopo aver perso uno dei suoi giocatori più forti di sempre, Zlatan Ibrahimovic, rimanendo compatta e cercando di sorprendere l’avversario. Non rimarranno a guardare, lotteranno su ogni pallone. Noi dovremo mostrare le nostre qualità di sempre, essere uniti come gruppo, sacrificarsi l’uno per l’altro, essere umili e dare tutto”.

La storia del calcio italiano dimostra che è così che abbiamo ottenuto i nostri successi, sia a livello di nazionale che di club – ha proseguito Bonucci -. L’ultima volta che l’Italia ha vinto i Mondiali c’era molto caos all’esterno ma tutto il Paese si è schierato con la squadra e abbiamo vinto il torneo grazie a una magnifica rosa di 23 giocatori e un maestro come Lippi. La nostra forza è rimanere uniti nei momenti difficili. E anche se non stiamo attraversando il nostro periodo più glorioso, siamo determinati a mettere fine al nostro momento negativo e lo dimostreremo in campo contro la Svezia”.

La conclusione è per un commento sul girone di qualificazione, dove l’Italia del ct Giampiero Ventura si è posizionata seconda dietro agli iberici: “La sconfitta con la Spagna ci ha creato qualche problema. Pensavamo di essere, se non migliori della Spagna, migliori di quello che abbiamo visto in campo. Questo ha un po’ minato la fiducia del gruppo”.

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