Berlusconi: “Milan nel cuore, ma ho consigliato Palladino su come batterlo”

“Spero in un pareggio, quando il Milan perde ho il cuore distrutto”

Il patron del Monza Silvio Berlusconi in un’intervista a Sky ha parlato alla vigilia della partita del cuore contro il “suo” Milan: “Il Milan è la mia squadra del cuore. Andavo a vedere le partite del Milan con mio papà, il Milan ce l’ho dentro da sempre. Quando perde il Milan ho il cuore distrutto, speriamo in un pareggio che non fa male a nessuno. Milan e Monza sono due cose diverse. Il Monza sono contento quando vince, batto le mani, ma non è ancora entrato nel mio cuore. Non so se sabato mi emozionerò come in passato, ma vedere il Milan è sempre emozionante, io il Milan in tv lo vedo sempre”.

L’ex presidente rossonero ha poi rivelato i consigli fatti al tecnico Palladino in vista del match con il Diavolo: “Le nostre due punte devono stare sempre nel campo avversario, limitare gli attacchi avversari. Ci aiuta a ricevere la palla in attacco direttamente con passaggio del portiere. Ai giocatori dico sempre di tenere il busto a terra per calciare rasoterra e non in cielo. E poi ho consigliato di marcare a uomo le ali del Milan, vedremo se mi obbediranno”.

I giocatori del Milan che più gli sono rimasti nel cuore: “A Maldini voglio molto bene, è figlio e padre di giocatori del Milan. Voglio bene a tanti del mio Milan. A Gullit, a Van Basten. Il più grande? Baresi, giocatore fantastico, uomo di un’onestà incredibile, amato e rispettato da tutti, anche dagli avversari”.

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