Aurelio De Laurentiis non accetta l’espulsione

Le parole di De Laurentiis

Aurelio De Laurentiis è stato l’unico a parlare in casa Napoli dopo la sconfitta in Supercoppa italiana contro l’Inter: “Quando mi trasformo in tifoso posso andarci giù pesante, ma non credo ce ne sia bisogno… La debolezza degli arbitri di quest’anno è chiara, non solo con noi. Chissà quale ulteriore imbarazzo proverà Rocchi in questo momento… La competizione deve essere anche una festa, se tu mi riduci in dieci il calcio non è più spettacolare. La Lega non funziona, va contro gli interessi dei club: questa Supercoppa condiziona anche il campionato visto che le espulsione poi le paghiamo in Serie A”.

“Siamo in pieno mercato, abbiamo già fatto tre acquisti e altri due sono in entrata. Questo è un Napoli ancora in costruzione. Onore al merito a chi vince, ma ho visto una squadra in crescita. Nonostante tutte le assenze e l’inferiorità numerica ho visto un Napoli che ha dato del filo da torcere a un’Inter un po’ imprecisa. Io ho contrastato questa Supercoppa ai suoi tempi per il formato, credo che l’anno prossimo non abbia più regione d’esistere visti i tanti impegni che ci impone la Uefa“.

“L’Arabia? Abbiamo scoperto un paese apertissimo, che diventerà il centro del mondo a livello commerciale. Il calcio è un po’ uno specchietto per le allodole, sono furbi e intelligenti lo sappiamo… Sicuramente non bisognerà aspettare il 2030 e i Mondiali per vederli imporsi”.

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