Atalanta, Gasperini dribbla le polemiche

Gian Piero Gasperini ha dribblato le polemiche sugli episodi controversi del Mapei Stadium.

In campo è stato una furia, Gian Piero Gasperini. In occasione del rigore concesso al Sassuolo il tecnico di Grugliasco prima si è prodotto in urla in direzione dell’arbitro Pairetto.
Poi un calcio alla panchina e le veementi proteste verso il quarto uomo che cercava di placarlo, senza riuscirci. Forse troppo deluso dalla grande occasione mancata da Muriel al 77′ – il colombiano si è fatto parare il rigore da Consigli – l’allenatore è apparso relativamente sereno nelle interviste post-match, dribblando abilmente le domande dei giornalisti sull’episodio incriminato.

“L’Inter aveva già vinto, non fosse stato questo weekend sarebbe stato il prossimo. A me interessa solo il nostro percorso e oggi come a Roma c’era la possibilità di fare bottino pieno. Il rigore? No, non mi interessa, parliamo soltanto della prossima gara”, ha esordito Gasperini.

“La corsa Champions? Siamo tutte lì, ci aspettano tre partite ravvicinate, speriamo bene. Oggi nonostante il tempo e mezzo giocato in inferiorità numerica siamo riusciti ad andare in vantaggio e nel finale, quando ci siamo ritrovati 10 contro 10, abbiamo provato a vincere, ma non ci siamo riusciti. È stata una partita tutta complicata”, ha concluso Gasp.

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