Allegri: “Per lo spettacolo si va al circo”

Massimiliano Allegri pensa già alla Champions: “Pronti per il Barcellona? Ci dobbiamo sentire pronti, è un quarto di finale. Dobbiamo avere grande rispetto del Barcellona ma consapevoli che abbiamo grandi opportunità di passare il turno: dovremo essere molto bravi nelle due fasi, quella offensiva e quella difensiva. Il Barcellona sconfitto in campionato? Non si deve considerare questa cosa. Il Barcellona è abituato a giocare questo tipo di gare, noi veniamo da due match difficili contro il Napoli e contro il Chievo eravamo un pochino stanchi: questa era una delle partite più difficile di tutta la stagione”.

Higuain ancora decisivo? Stiamo in una buona condizione, Higuain è tornato una settimana prima dalla sosta delle nazionali e ora sta molto bene. Dobbiamo affrontare questo ultimo mese della stagione con grande entusiasmo, senza pensare a quello che possiamo o non possiamo fare. Barcellona diverso rispetto gli scorsi anni? La vedo sempre allo stesso modo. Quando hai Messi, Suarez, Neyamr e Iniesta difficilmente si sbagliano le serate in Champions. Sono giocatori straordinari e noi dovremo prepararci al meglio: non c’è niente da pensare, c’è solo da fare. Mandzukic disponibile per il Barcellona? Ha fatto due allenamenti, valuterò domani se sarà in condizione per poter giocare. Ho ruotato molti giocatori nelle ultime partite e questo è un aspetto fondamentale perché abbiamo raggiunto ottimi risultati”.

Sulle critiche arrivate nelle ultime settimane: “Juve vincente ma non bella? Non so perché lo dicono. Io ho una mia idea e me la tengo per me. Il calcio è semplice ed è fatto da due fasi che bisogna fare bene. Poi contano molto i falli fatti e i duelli aerei che si riescono a vincere: e poi c’è l’interpretazione che cambia in ogni gara. Quando non si attacca non bisogna vergognarsi di difendere bene perché l’obiettivo finale è il risultato che bisogna raggiungere in qualunque modo. Sono contento di quelli che fanno il calcio spettacolo, per me lo spettacolo lo si va a vedere al circo. Io ho dei giocatori molto bravi ma gare non sono tutte uguali: daremo meno nell’occhio di altre squadre ma l’importante è arrivare in fondo agli obiettivi. Quando sento dire così sorrido, non mi arrabbio. Un consiglio a Luis Enrique? Faccia riposare Messi, Suarez, Neymar e Iniesta. Al di là di tutto lo vedo molto volentieri, è un grande mister e una persona molto simpatica”, conclude a Premium Sport.

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