Reggio Emilia al comando, rinasce Sassari

“Salutate la capolista” canta il PalaBigi. La Grissin Bon Reggio Emilia, pur soffrendo tantissimo, supera Capo d’Orlando e si porta sola in vetta alla classifica, approfittando del rinvio della partita di Milano. Gli emiliani, decimati dalle assenze di Kaukenas, Gentile e Aradori, sono spesso sotto nel punteggio nel primo tempo, quando Boatright porta i suoi anche a +6, ma trovano le risposte giuste nel momento decisivo. Prima la coppia Della Valle-Polonara per riportare il punteggio in parità, poi il parziale di 10-0 nel quarto periodo per volare a +9, con la firma di Lavrinovic, regala l’allungo decisivo, anche se gli ospiti ci provano fino alla fine. La chiude Della Valle.
 
Grande colpo dell’Enel Brindisi a Trento, in una partita ad altissimo punteggio e con più attacco che difesa, dove probabilmente gli uomini di Buscaglia hanno pagato gli sforzi europei. Escluso l’8-0 interno iniziale, sono stati quasi sempre i pugliesi a comandare il confronto, seppur molto equilibrato. La Dolomiti Energia, guidata da un ottimo Pascolo, riesce comunque ad essere avanti per iniziare l’ultimo minuto, prima della tripla di Reynolds dall’angolo per il +2 esterno a 38” dalla sirena finale. Sanders non trova il canestro, dopo il time-out, e Banks la chiude con la precisione dalla lunetta, rimettendo la squadra di Bucchi in piena corsa per i playoff.
 
Dopo quattro sconfitte consecutive, torna al successo il Banco di Sardegna Sassari. La formazione di Calvani domina senza troppi problemi la gara contro l’Openjobmetis Varese: è David Logan, già a quota 20 all’intervallo lungo, a dare la scossa alla partita dei campioni d’Italia, a +20 al 15’ e mai più riavvicinati dai lombardi. Piange anche l’altra lombarda in campo in questa domenica pomeriggio: l’Acqua Vitasnella Cantù cade sul campo della Manital Torino, che lascia così l’ultima posizione in classifica e riprende Bologna, Capo d’Orlando e Pesaro. I piemontesi sono quasi sempre stati avanti, anche di 14 in avvio, poi nel finale infuocato è decisivo un 2+1 di Rosselli.
 
In collaborazione con basketissimo.com
 

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