Notte fonda per l’Olimpia, ottava sconfitta di fila

La luce non si accende e per l’Olimpia Milano la crisi è sempre più grave. Otto sconfitte consecutive in Eurolega (da aggiungere alla sconfitta fresca fresca con Reggio Emilia), otto su dieci in un dicembre da incubo, in cui anche un certo non irresistibile Zalgiris Kaunas passa al Forum (78-70). Eppure questa volta pareva esserci stato un segnale, quando i biancorossi avevano risposto con un parziale di 13-0 nel terzo quarto, al massimo vantaggio lituano. Ma non è bastato, perché il periodo conclusivo si è aperto con un 11-0, che ha indirizzato la partita, con le triple di Milaknis. A rendere ancor più amara la sconfitta, c’è l’infortunio all’anca (da valutare) di Sanders, mentre non arriveranno grandi scosse: il presidente Proli ha confermato sia coach Repesa che l’organico attuale in diretta tv all’intervallo e (il tecnico) anche a fine partita.

La risposta del pubblico è abbastanza sorprendente (oltre 9.800 spettatori), considerando il periodo festivo, il momento della squadra e l’avversaria non di grido. Ed i tifosi provano a dare un po’ di coraggio ai biancorossi, ma l’avvio è di marca lituana (4-12 al 5’), con Lima vicino a canestro e le triple di Pangos e Ulanovas. Torna Macvan e porta qualche risposta positiva, mentre Repesa prova anche la carta Fontecchio, anche se sono Kalnietis e Sanders a riavvicinare l’EA7 (31-34 al 18’). Ma c’è un Raduljica sempre più in difficoltà, così lo Zalgiris resta avanti, giocando vicino a canestro ed approfittando della differenza di centimetri di Jankunas e Lima con McLean. 

Il rientro dall’intervallo è da incubo: due triple di Milaknis, due brutte palle perse ed i lituani risalgono al massimo vantaggio (33-42 al 22’), prima di una lunga pausa, a causa di un problema tecnico al tavolo. Oltre 15 minuti di stop fanno entrare l’EA7 con un’altra faccia, soprattutto in difesa: due recuperi, un parziale di 9-0 ed è parità. Poi il sorpasso è firmato da due canestri di Sanders (46-42 al 27’), mentre il Forum si infiamma, ma ci pensa la terna a fermare il momento biancorosso, con due brutti fischi per riportare lo Zalgiris a contatto. Si incendia il match con l’espulsione (doppio tecnico) di Kavaliauskas, ma sono i lituani a riprendere il filo del discorso, ancora con le triple di Milaknis. Il parziale di apertura di ultimo periodo è pesantissimo (11-0) ed è decisivo, perché successivamente ci sono anche i canestri di Ulanovas e la vittoria non arriva. Unica consolazione, almeno il mese di dicembre è finito…

In collaborazione con basketissimo.com.

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