NBA: OKC non si ferma più, Boston manda in frantumi il sogno di Detroit

Articolo di Fabrizio Ponciroli

I Campioni NBA in carica battono anche Minnesota e continuano a dominare. I Pistons, dolo 13 vittorie di fila, perdono con i Celtics.

Tutti, nell’NBA, si chiedono chi fermerà OKC. Ci ha provato anche Minnesota ma, alla fine, ha dovuto alzare bandiera bianca. I Campioni NBA in carica si sono imposti 113-105, conquistando così la 18a vittoria stagionale, a fronte di una sola sconfitta.

Ennesima prestazione da applausi per l’MVP in carica Gilgeous-Alexander che ha messo a referto la bellezza di 40 punti con un eccellente 12/19 dal campo. Dall’altra parte, non sono bastati i 31 punti di Edwards per far cadere i Thunder.

Niente record per Detroit. Reduci da 13 vittorie di fila, i Pistons potevano fare la storia contro i Celtics. In caso di successo, avrebbero festeggiato la striscia di vittorie più lunga di sempre. Invece, complici le giocate di Brown e Pritchard nel finale, Detroit ha perso la partita (117-114 il finale) e un’occasione storica.

Nelle altre gare della notte, da evidenziare la vittoria di New York su Charlotte (129-101 il finale) e l’ennesima vittoria di Toronto: 97-95 su Indiana. Cade, invece, Golden State che si arrende a Houston (104-100 il finale, 31 punti di Sheppard). Senza Wembanyama, San Antonio si sbarazza di Portland (115-102). Bene Phoenix: 112-100 ai danni di Sacramento. Infine, dopo un overtime, Memphis regola New Orleans (133-128).

Giornalista dal 2003, ha maturato, nel corso degli anni, diverse esperienze nel mondo dell’editoria e della comunicazione. Ha scritto libri a tema sportivo (Pianeta Vale, Wrestling semplicemente spettacolo) e di genere fanta-thirller (La Macchia, La Libellula). Opinionista radiofonico e televisivo. Collezionista action figures e album figurine.

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