NBA Finals, l’ex Irving: “A Boston non la mia miglior versione”

Nella notte tra giovedì e venerdì gara 1 delle NBA Finals

Ci siamo. Nella notte tra giovedì e venerdì cominceranno le NBA Finals 2024. A giocarsi l’anello sono rimaste Dallas e Boston. I Mavs punteranno, oltre sul favoloso Doncic, sull’altra stella della franchigia, ossia Irving. Il Campione NBA con i Cavs ha un passato con i Celtics. Ci ha giocato per due stagioni (2017/19), senza riuscire a lasciare il segno come avrebbe voluto.

“So che spesso nello sport conta esclusivamente l’obiettivo finale, il risultato è ciò che fa la differenza ma, alla fine, siamo anche esseri umani. In quel periodo (a Boston, ndr), non aero al meglio. Se ripendo a quel periodo, lo vedo come un momento della mia carriera in cui ho imparato a farmi scivolare addosso diverse cose e comunicare attraverso le mie emozioni”, le parole di Irving riportate da ESPN.

L’attuale leader dei Mavs ha anche evidenziato come Tatum e Brown, suoi compagni di squadra a Boston, sia destinati a diventare una delle migliori coppie dell’intera NBA e di esserne orgoglioso, visto che, quando giocava con i Celtics, ha provato a condividere tutte le sue esperienze con il resto della squadra.

Irving ha anche aggiunto di essere cresciuto rispetto ai due anni a Boston e di essere pronto a gestire tutto quello che accadrà al TD Garden. Il suo pensiero è soltanto uno: “Non vedo l’ora di affrontare sul campo i Boston Celtics e guidare i miei compagni verso la vittoria”. Ci siamo, arrivano le NBA Finals.

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