
L'australiano, a 29 anni, è senza un contratto. C'è chi ha parlato anche di un suo possibile ritiro. Voci smentite dal diretto interessato.
La storia di Ben Simmons sarebbe perfetta per un film hollywoodiano. Classe 1996, ha fatto parlare di sé sin da giovane. Paragonato, per la sua altezza (208 cm) e per il ruolo (playmaker ma capace anche di giocare da lungo), all’All Star dei Los Angeles Lakers Magic Johnson, viene scelto alla chiamata numero 1 nel Draft NBA del 2016.
Pare destinato ad una carriera da All Star. Vince il premio di miglior rookie NBA per la stagione NBA. Va, per ben tre volte, all’All Star Game NBA (2019, 2020 e 2021) e, poi, si eclissa.
Complici alcuni problemi fisici ma, soprattutto, un carattere non semplice, Ben Simmons inizia ad avere difficoltà. I suoi limiti al tiro (pessimo dalla linea della carità) vengono sfruttati dagli avversari per metterlo in difficoltà. Negli ultimi anni, i continui problemi alla schiena, ne condizionano il rendimento e le presenze in campo.
Nell’ultima stagione, indossa, per 18 partite, la casacca dei Los Angeles Clippers, non segnando neppure un punto di media a partita. Si ritrova free agent ma, per tutta l’estate, non arriva nessuna chiamata. Sui social inizia a girare l’indiscrezione secondo la quale, a 29 anni, l’australiano stia per ritirarsi. Lui risponde, piccato, mostrando una foto del suo perfetto fisico, accompagnato da una sola parola, ovvero “no”. Insomma, niente ritiro ma, per il momento, anche niente squadra NBA. Che possa emigrare in Europa?