Fattore B per Alessandro Gentile

Stando a quanto raccolto da Enrico Campana il Bamberg si sarebbe fatto avanti per Alessandro Gentile, che ha lasciato l’Olimpia Milano dopo un avvio di stagione assai travagliato, figlio anche dei rumors di mercato estivi e del declassamento voluto dalla società, che gli ha tolto i galloni da capitano.

Una soluzione, quella di mettersi a disposizione di Andrea Trinchieri (e ritrovare l’ex compagno e connazionale Nicolò Melli), che il figlio di Nando sta valutando attentamente anche perché potrebbe dare una spinta alla squadra che, nonostante la deficitaria posizione, in Eurolega può ancora passare il turno: tante le partite perse a fil di sirena dai tedeschi, che però proprio con Milano hanno vinto quando sembravano spacciati. Serve un uomo dal tiro decisivo e Gentile risponde all’identikit: bastano due vittorie per rilanciarsi.  

Non da scartare il Barcellona, che è decimato dagli infortuni (e che sconta l’addio di Abrines, andato in NBA): la soluzione sarebbe logica, perché Aleksandar Vezenkov è apparso ancora piuttosto inesperto, per il momento. 

In casa Olimpia, con l’addio a Gentile, si risparmia una bella cifra (il campano aveva negoziato al rialzo, passando a 1milione e 100mila per questa e la prossima stagione, in opzione). Sarà investita – riferisce sempre Enrico Campana – per estendere il contratto (1+1) a 1 milione 100mila a Rakim Sanders, osservato speciale della NBA, con l’emissario Fadini che lo marca a uomo.  “A Milano, comunque, manca un play. Ed è il problema numero 1. Poi, e non è secondario, in Europa Radulica fatica”, aggiunge il giornalista, grande esperto di basket.

A cura  di Enrico Campana

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