Djordjevic: “Sono stato troppo duro”

Il coach della Virtus Bologna Sasha Djordjevic ha parlato in vista della partita di campionato contro Venezia. L’arrivo di Marble: “E’ un giocatore duttile e versatile: ci può dare tanto dal punto di vista atletico, è stato la seconda scelta in NBA e ha avuto un ottimo impatto quando è venuto in Italia a giocare. Quest’anno ha fatto una scelta importante andando in G League, nonostante avesse altre offerte e ha voluto provare. E’ stato un’ di tempo in questa squadra di G League, dalla quale sono usciti tanti giocatori importanti. Conoscendo tutto di lui, io e Paolo Ronci abbiamo deciso che in questo momento sarebbe stato un aiuto ed un rafforzamento per la nostra squadra. Marble dovrebbe ricevere oggi il visto e arrivare nella giornata di domani: ci sarà tempo per vederlo in campo, a Venezia potrebbe venire come turista, ma nel palazzetto non mette piede”. 

Il momento della squadra: “Ho rivisto la partita di Trento: vincere fuori casa, in questo momento della stagione, due volte in fila contro la stessa squadra non è facile. Sono stato troppo duro, ma non ditelo ai giocatori: loro devono mettere attenzione, non voglio che nessuno di loro molli neanche un centimetro. Io cerco di spronarli, a volte anche trovando delle critiche che per me sono valide. Ieri abbiamo fatto un buonissimo allenamento. Vincere a Venezia potrebbe essere molto significativo, anche se noi giochiamo sempre per vincere. A volte ci sono dei momenti che rappresentano tanto per un gruppo. Ci sono stati già questi tipi di momenti ma ce ne aspettano altri. Partita contro i campioni d’Italia, fuori casa: cosa c’è di meglio? Tutti vorrebbero giocarla. Ogni trasferta nel campionato italiano è difficile, soprattutto per le squadre più forti. Sicuramente questa è una delle più difficili”. 

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