Cantù e il basket italiano ricordano Chicco Ravaglia

Chicco Ravaglia era un ragazzo normalissimo, con un’unica grande passione: la pallacanestro. Apparentemente calmo fuori dal campo, dentro a quel rettangolo largo 15 metri e lungo 28, Chicco si trasformava. Sul legno del parquet era uno spettacolo, rendeva tutto più bello, più emozionante. “In campo un po’ di pazzia fa bene” diceva Chicco in una delle sue tante interviste memorabili. E la sua era una gran bella pazzia, quella che faceva amare ancora di più questo sport..

Oggi, 23 dicembre 2018, a diciannove anni esatti dalla sua tragica scomparsa nel 1999, Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù vuole ricordare così Chicco Ravaglia. Un “matto” (parole sue) che a tutto il mondo della palla a spicchi manca moltissimo. La società tutta vuole stringersi ancora una volta alla famiglia Ravaglia che, in occasione della partita di questa sera contro la Reyer Venezia, sarà presente al “PalaBancoDesio” per ricordare Chicco insieme ai tifosi canturini.

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