Addio a Claudio Polloni, precursore del tiro da 3

Articolo di Mauro Corno

In una partita, di fronte a Drazen Dalipagic, realizzò 40 punti.

Un nuovo lutto per il mondo della pallacanestro. Claudio Polloni è scomparso dopo una lunga malattia: aveva 69 anni era conosciuto anche per il suo micidiale tiro dalla lunga distanza, in un’epoca in cui ancora non esisteva la ‘bomba’ da 3 punti.

Con la Pallacanestro Vigevano è stato protagonista in serie A2 nelle stagioni 1982-83 e 1983-84. Agli annali alcune prestazioni da fuoriclasse, come quella contro Udine, squadra in cui giocava il fenomenale Drazen Dalipagic, che ci ha lasciati a gennaio: in quella partita l’American Eagle vinse 95-91 alla Carducci, con 40 punti segnati da Polloni e 36 da Smith.

Dopo la fruttifera esperienza di Vigevano, Polloni giocò in serie A1 con l’Honky Fabriano, poi tornò in Lombardia vestendo le maglie di Desio, Monza e Gorla Maggiore.

Chiusa la carriera da giocatore e fatta una breve esperienza da allenatore, si dedicò all’insegnamento di educazione fisica nelle scuole superiori di Rho, la sua città natale.

Da oltre vent’anni Editor-in-Chief di Sportal.it si è laureato in Scienze Politiche alla Statale di Milano con una tesi su Georges Simenon. Ha scritto due libri su calciatori e allenatori italiani all’estero: Ai confini dell’impero e Nuovi confini dell’Impero. Da bimbo era certo che avrebbe giocato in serie A ma già in Seconda Categoria faticava.

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