Reggio e Venezia alle spalle di Milano

Spettacolo nelle due gare pomeridiane della 9a giornata. E classifica rivoluzionata.

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA-GRISSIN BON REGGIO EMILIA 77-80

La formazione toscana parte subito fortissimo: Alex Kirk colpisce dall’arco dei 6,75 m ed i padroni di casa volano subito sul 10-4. Gli ospiti provano a tornare a contatto, ma è ancora Kirk, sempre con una bomba, a riportare avanti i suoi (19-11). L’attacco reggiano sembra in grossa difficoltà, ma la Grissin Bon recupera terreno, Kirk piazza un assist ed una stoppata: ma la tripla di Silinsvale il -2 (28-26). Kaukenas è infallibile dall’arco e con 4 punti in fila di Lombrardi i padroni di casa tornano avanti all’intervallo lungo (45-43). La rimonta ospite continua nel segno di Kaukenas e Gentile che approfittano di un calo fisiologico della Giorgio Tesi Group che subisce il sorpasso sul 54-57 che costringe coach Esposito a chiamare timeout.
 
A ridare coraggio alla truppa toscana sono due bombe in fila di un Knowles chirurgico che vale il nuovo controsorpasso, prima che un altro break reggiano chiuda la terza frazione sul 60-64. Antonutti, in lunetta, sblocca Pistoia dopo il massimo vantaggio Grissin Bon e ridà fiato ed energie alla formazione di Esposito che torna sul -6 quando restano 6 minuti sul cronometro (66-72). Gli animi sul parquet si surriscaldano e dopo una scaramuccia tra Moore e Gentile, gli arbitri espellono Knowles e Lombardi ed assegnano un tecnico a favore di Reggio Emilia. Blackshear e Kirk riportano Pistoia a contatto ed il 2/2 di Antunitti fa -1 a 20″ dalla sirena finale.
 
A spegnere però le speranze dei padroni di casa è Amedeo Della Valle, glaciale dalla lunetta e bravo a siglare il 77-80 finale con cui si chiude la sfida del PalaCarrara. Emiliani secondi alle spalle di Milano.
 
 
UMANA REYER VENEZIA-JUVEASERTA 65-58
Al Taliercio la partita si apre con le due squadre che faticano ad ingranare: dopo 2′ di gioco, infatti, il punteggio dice ancora 0-0. A sbloccare i padroni di casa ci pensano i 4 punti di Josh Owens, bravo a sfruttare i propri chili ed i propri centimetri per liberarsi dei propri avversari sotto le plance.
 
Caserta fatica ad entrare in ritmo e la formazione di Recalcati chiude la prima frazione sul punteggio di 19-12. Peric si fa sentire su entrambi i lati del campo portando una stoppata seguita dalla tripla che regala il primo vantaggio in doppia cifra. Caserta risponde con tre bombe di Cinciarini ed El-Amin che consentono agli ospiti di riavvicinarsi e di chiudere il primo tempo sotto di “solo” 8 punti (37-29).
 
La seconda metà di gara si apre nel segno di Daniele Cinciarini che con 5 punti in fila riporta i suoi sul -3 dopo 22 minuti. Mike Green e Phil Goss colpiscono dall’arco dei tre punti e la formazione orogranata vola nuovamente avanti anche grazie alla serata eccezionale di un Peric da 19 punti. Caserta va a segno con Downs, l’Umana replica con il croato prima che Owens e Green, in risposta ai disperati tentativi di rimonta di Downs, chiudano definitivamente i conti sul 65-58 finale.
 
In collaborazione con basketissimo.com

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