
“Credo che parlarne, e lo si sta facendo con coraggio, stia servendo e portando a un miglioramento della situazione” ha detto ospite di Lilli Gruber.
Una Paola Egonu radiosa è stata ospite della trasmissione di La7 ‘Otto e Mezzo’. La fuoriclasse della pallavolo, reduce dal successo del Mondiale, a un anno di distanza da quello delle Olimpiadi, si è soffermata anche sul delicatissimo tema del razzismo.
“Credo che parlarne, e lo si sta facendo con coraggio, stia servendo e portando a un miglioramento della situazione in Italia. Si stanno facendo dei passi in avanti. Ho molta fiducia nel mio Paese e sono sicura che si continuerà a migliorare” ha sottolineato.
“Anche l’ultima vittoria è di un gruppo favoloso, che lavora insieme da anni, e che durante il percorso ha vissuto momenti alti e momenti bassi, che è cresciuto, che ha lottato e che si è sacrificato. Avevamo anche il sogno di vincere il Mondiale e ce l’abbiamo fatta a realizzarlo: ne sono orgogliosa e felice, lo dedico alla mia famiglia, ai miei amici e a tutte le persone che ci hanno seguito, che hanno gioito con noi e che ci hanno accolto quando siamo rientrate”, ha aggiunto.
“La diversità non è un limite ma è un valore aggiunto, lo stiamo vedendo anche adesso ai Mondiali di atletica. E può solo portare a un mondo migliore. I momenti difficili mi hanno fatto capire le mie debolezze ma anche la mia forza e la mia consapevolezza. I momenti difficili nella vita sono normali ma è molto importante il modo in cui ci si rialza” ha poi detto la campionessa.
“Una cosa che a me dà tanto è quando, durante la partita, se non sono in giornata, o sono un po’ giù, ricevo la palla: per me è sentire che le mie compagne credono in me e mi danno fiducia nonostante tutto” ha concluso Paola.