La sciatrice azzurra ha commentato il suo terzo posto nel SuperG di St.Moritz: "Ho tantissimo margine"
La stagione di Sofia Goggia sta decollando: la campionessa bergamasca ha conquistato il secondo podio nel giro di due giorni a St.Moritz, arrivando terza nel SuperG in Svizzera dietro solo alla neozelandese Alice Robinson, che con il tempo di 1’14″84 ha colto il primo successo della carriera nella specialità, e la francese Romane Mirandoli. L’Azzurra è riuscita questa volta a mettersi alle spalle la strepitosa Lindsey Vonn, per centrare il 64esimo podio in Coppa del mondo, il ventesimo in SuperG. St.Moritz si conferma inoltre una località favorevole a Goggia, che ha ottenuto complessivamente in carriera nove podi, di cui tre vittorie.
Sofia Goggia sogna in grande grazie a… Federica Brignone: le foto
Dopo la gara Sofia ha commentato così la sua prestazione: “E’ stata una prova molto solida, mi sento di dire che avevo tantissimo margine mentre scendevo. Credo che le sbavature siano figlie della disabitudine alla velocità, ma credo sia stata una buona prova. Essere terza con il margine che so di avere è un buon segnale. Ho sbagliato un po’ la direzione nell’ultimo salto, ma ho affrontato con intelligenza alcuni passaggi che richiedevano attenzione; avrei potuto rischiare di più ma è una buona prova”. Il bilancio del weekend sono un quarto e terzo posto nelle due discese, un terzo posto in Super G.
“Devo dire che questi risultati, sebbene non eccelsi senza vittorie, mi danno tanta fiducia – ha continuato Goggia -. Oggi ero particolarmente tranquilla, avevo le linee ben chiare in testa: mi sono fidata delle indicazioni degli allenatori e delle mie idee, anche se avrei potuto spingere di più. Ora si va in Val d’Isere, ora vediamo di vincere… spero di riuscire a vincere un’altra mucca, sarebbe la terza”. Molto contenta anche Elena Curtoni, arrivata sesta: “Ho svoltato il fine settimana. Le due discese sono state un po’ in salita per me, sto lavorando molto sulla fiducia ma in gara devo ancora trovare il giusto feeling”.
“Oggi ero un po’ più sciolta, mi sentivo più nella mia confort zone, anche se posso spingere ancora di più. La stagione è ancora lunga e c’è modo di crescere gara dopo gara”. Ottavo posto per Laura Pirovano: “Credo di aver messo in campo una buona sciata, forse un tantino conservativa ma faccio ancora fatica ad attaccare e rischiare a tutta”.
“A volte in ricognizione vedo le cose un po’ più difficili di quello che sono realmente: scendo bene ma senza rischiare quel tanto che basta per fare qualcosa in più. Non vedo l’ora di gareggiare in Val d’Isere perchè è una pista che mi piace”.