L'Azzurra è sul gradino più basso del podio, in ritardo di soli 5 centesimi dalla statunitense e di 29 dalla Aicher, che si aggiudica la gara
Si deve accontentare del gradino più basso del podio Sofia Goggia nella seconda discesa di St. Moritz (Svizzera). L’Azzurra si è arresa ancora una volta a Lindsey Vonn, che però non ha confermato il successo di venerdì, battuta da Emma Aicher.
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La tedesca si è imposta con una prova perfetta, chiudendo in 1’30″50, con ventiquattro centesimi di vantaggio sulla campionessa statunitense, che non ha saputo ripetere l’incredibile performance della prima discesa. A ventinove centesimi dalla leader c’è Sofia Goggia, che manca il secondo posto per soli cinque centesimi.
L’Azzurra sa bene dove ha perso quei centesimi che le sono costati un piazzamento migliore. “Peccato per quel piede sinistro nella lunga, perché era fondamentale per portare fuori velocità – ha ammesso ai microfoni Rai -, solo che sono entrata, secondo me, molto veloce, ma non sono riuscita ad invertire e prendere bene il piede con solidità”.
Il bilancio è comunque positivo per Goggia: “C’erano un po’ di onde, il terreno muoveva un po’ e quindi mi son fatta portare bassissima, però comunque ho cercato di spingerla il più possibile. Sono soddisfatta della prestazione ed anche del risultato”.