I Bersaglieri vincono il terzo titolo Tricolore in cinque anni: la finale al 'Lanfranchi' di Parma finisce 27-21.
La Femi-CZ Rugby Rovigo Delta è campione d’Italia di rugby per la quinticesima volta nella propria storia, la terza in cinque anni. i Bersaglieri, nella finalissima della Serie A Elite Maschile, hanno avuto la meglio sul Rugby Viadana 1970 con il punteggio finale di 27-21, frutto soprattutto di un parziale di 17-0 nella ripresa che ha frustrato le ambizioni dei gialloneri, giunti primi nella regular season e testa di serie numero 1 dei playoff.
Allo stadio “Sergio Lanfranchi” di Parma, sede della finalissima del rugby tricolore, la squadra rossoblù inizia bene, portandosi in vantaggio al 16′ con la meta di Moscardi trasformata da Thomson, ma poi (complici i cartellini gialli con annesso “sin bin” per Fourcade al 14′ e Frangini al 21′) subisce la replica degli uomini di Gilberto Pavan, che prima pareggiano al 24′ con la marcatura pesante di Wagenpfeil trasformata da Roger Farias, e poi prendono in mano le redini del match con le mete dello stesso Farias e di Sauze (entrambe trasformate dall’argentino), per il 21-7.
Saranno questi ultimi, però, gli ultimi punti dell’intera gara per Viadana: Rovigo, infatti, prima accorcia a ridosso del fischio che manda le squadre all’intervallo con un piazzato di Thomson, poi si scatena (anche qui sfruttando inizialmente un giallo, inflitto al 44′ a Morosini) nella ripresa, andando a segno con Della Sala al 51′ (trasformazione di Thomson), Lertora su punizione al 63′ e Moscardi al 72′, che completa la rimonta: Thomson firma la trasformazione di quest’ultima meta e si va sul 27-21.
Il finale è intenso ma il risultato non cambia più: Rovigo conquista così il suo scudetto numero 15, proseguendo la grande tradizione rugbistica di una società che ha festeggiato il Tricolore dal 1951 al 1954, dal 1962 al 1964, nel 1976, nel 1979, nel 1988 (scudetto della stella) e nel 1990, prima di un lungo digiuno interrotto nel 2016. Gli ultimi titoli sono quelli del 2021, del 2023 e quello vinto oggi. Per Viadana, invece, solo rimpianti: l’unico scudetto dei gialloneri resta quello vinto nel 2002 in finale contro Calvisano.
