Giro Women, Lorena Wiebes vince la quinta tappa

L'olandese Lorena Wiebes a Monselice vince in volata la quinta tappa del Giro d'Italia femminile. La svizzera Marlen Reusser è sempre maglia rosa.

La tappa con il dislivello minore del Giro d’Italia Women 2025 provoca inaspettatamente diversi cambiamenti in classifica generale. A 53 km dall’arrivo della Mirano-Monselice il forcing combinato di Team SD Worx – Protime e UAE Team ADQ, ha spezzato il gruppo Maglia Rosa. A restare davanti sono state Marlen Reusser, Elisa Longo Borghini e Anna Van der Breggen, abili a sfruttare la situazione.

L’azione ha favorito anche Lorena Wiebes, grande favorita di giornata, che non ha deluso le attese: lanciata dalla campionessa del mondo Lotte Kopecky, ha regolato allo sprint la connazionale Marianne Vos, centrando il suo 14° successo stagionale e consolidando il primato nella classifica delle vittorie annuali.

Il gruppo inseguitore, che includeva tra le altre Sarah Gigante, Antonia Niedermaier e Pauliena Rooijakkers, ha tagliato il traguardo con 1’42” di ritardo, permettendo così ad Anna Van der Breggen e Katrine Aalerud di risalire rispettivamente al terzo e quarto posto della generale.

ORDINE D’ARRIVO
1. Lorena Wiebes (Team SD Worx – Protime) – 120 km in 2h39’08”, media di 45.245 km/h
2. Marianne Vos (Team Visma | Lease a Bike) s.t.
3. Liane Lippert (Movistar Team) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1. Marlen Reusser (Movistar Team)
2. Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ) a 16″
3. Anna Van der Breggen (Team SD Worx – Protime) a 1’53”

“La squadra è stata eccezionale oggi. Insieme alla UAE siamo riuscite ad aprire un ampio margine sul resto del gruppo, e a me non è rimasto che completare il lavoro. Barbara Guarischi e Lotte Kopecky hanno fatto un lavoro straordinario all’ultimo km – ha detto Wiebes dopo l’arrivo -. È stata una giornata positiva anche per Anna van der Breggen, che ora è terza in classifica generale. Non vediamo l’ora di affrontare le prossime tappe”.

“Non mi aspettavo che oggi andasse così, però alla fine dei conti è stato meglio rispetto alle previsioni – ha aggiunto Reusser -. Non mi piacciono molto queste tappe, sono nervose e c’è tanta tensione, così invece abbiamo affrontato il finale con meno stress. Avere un team così che mi sostiene è bellissimo, sento il supporto non solo da parte delle atlete ma anche dello staff, per me è davvero speciale. Dai prossimi giorni mi aspetto che chi vuole vincere dovrà attaccarmi, perché io ed Elisa Longo Borghini abbiamo un buon vantaggio sulle altre, che ci dovranno provare da lontano”.

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