Giro 2024, Tadej Pogacar individua la tappa chiave

Tadej Pogacar è consapevole del ruolo di favorito al Giro d’Italia

Quella di quest’anno sarà la sua prima volta al Giro d’Italia, ma sono già tanti gli appassionati e gli addetti ai lavori che gli hanno cucito addosso il ruolo di favorito: stiamo parlando di Tadej Pogacar, che dopo due vittorie e due secondi posti al Tour de France e un terzo posto alla Vuelta si metterà in gioco anche sulle strade della Corsa rosa.

Lo sloveno è consapevole di essere il principale favorito, ma in conferenza stampa spiega di non aver fretta di indossare la maglia rosa: “Non voglio prenderla già nei primi giorni, l’obiettivo è quello di essere in rosa a Roma – ha detto -. Bisognerà valutare, giorno dopo giorno, come si svilupperà la corsa e adattarci alle situazioni in maniera intelligente”.

Pogacar ha parlato anche dei potenziali rivali: “Ci sono tanti corridori di alto livello e in tre settimane può emergere qualche sorpresa. Se devo fare dei nomi direi che Bardet può lottare per la vittoria essendo in ottima forma, ma non escluderei Thomas, che si è preparato apposta e sarà forte in salita e a cronometro”.

A livello di percorso, Pogacar ha le idee chiare su quale sarà la tappa più interessante, dal suo punto di vista, per provare a fare la differenza: “La tappa che mi affascina di più di questo Giro è quella che porta a Livigno (la quindicesima frazione, ndr). Anche altre tappe riservano salite importanti, penso a quella del Monte Grappa ad esempio. Alcune salite le conosco perché mi ci sono allenato. E’ un percorso che mi piace, nel suo complesso”.


Articoli correlati