Ad attenderlo ci sarà Zizou Bergs (n. 44), alla sua prima esperienza a questo livello dopo aver salvato due match point contro Gabriel Diallo (n. 35 e n. 31 del seeding)
Altro torneo, altro record per Novak Djokovic. Al Masters 1000 di Shanghai, il campione serbo — numero 5 del ranking mondiale e quarto favorito del tabellone — ha superato Jaume Munar (n. 41) con il punteggio di 6-3 5-7 6-2 dopo una battaglia di due ore e 42 minuti. A 38 anni e quattro mesi, l’ex numero uno del mondo diventa così il più anziano tennista di sempre a raggiungere i quarti di finale in un Masters 1000. Per lui sarà inoltre il 97º quarto di finale in carriera in tornei di questa categoria.
Ad attenderlo ci sarà Zizou Bergs (n. 44), alla sua prima esperienza a questo livello dopo aver salvato due match point contro Gabriel Diallo (n. 35 e n. 31 del seeding). Nella stessa parte bassa del tabellone si sfideranno Holger Rune e la rivelazione del torneo, Valentin Vacherot: il monegasco n. 204 del mondo, qualificato, è infatti il primo tennista del Principato a spingersi così avanti in un evento ATP. Rune (n. 11) ha sconfitto Giovanni Mpetshi Perricard, mentre Vacherot ha eliminato Tallon Griekspoor.
La 417ª vittoria di Djokovic in un Masters 1000 — altro record assoluto — è l’ennesima dimostrazione di resilienza del campione di Belgrado, che ancora una volta smentisce limiti anagrafici e fisici. Contro Munar, dieci anni più giovane e in gran forma, “Nole” ha dovuto gestire anche un imprevisto fisico: nel terzo game si è fermato dopo un recupero, toccandosi la zona tra caviglia e polpaccio, poi trattata dal fisioterapista.
