Mark Philippoussis va matto per Jannik Sinner
Sono ormai moltissimi gli addetti ai lavori ed ex campioni del mondo del tennis che stimano enormemente Jannik Sinner, e a questi si è aggiunto Mark Philippoussis.
Come riportato da Tennis World Italia, il 47enne australiano finalista degli US Open del 1998 e di Wimbledon del 2003, soprannominato Scud per via del suo gioco potentissimo, ha parlato dell’altoatesino in un podcast chiamato Sooshi Mango Saucy Meatballs, esaltandone la mentalità ed elogiando anche il suo staff di allenatore, del quale fa parte anche Darren Cahill, connazionale di Philippoussis.
“Il suo team è brillante e lui ha la mentalità di un campione. In effetti, era la mia scelta all’inizio del torneo (l’Australian Open, vinto da Jannik, ndr). Dopo la vittoria, nello spogliatoio, si chiede sempre come può migliorare. È come Nadal e Djokovic. Questa è la mentalità di un campione. Questi ragazzi cercano sempre di migliorare…”
Mark Philippoussis, oltre ad aver raggiunto le due semifinali Slam citate in precedenza, una persa a New York da Pat Rafter e l’altra ai Championship da Roger Federer, è stato numero 8 del mondo nel 1999 e ha vinto undici tornei del circuito maggiore, il più importante dei quali a Indian Wells nel 1999. Avrebbe potuto raggiungere traguardi ancora superiori se non fosse stato colpito da innumerevoli problemi fisici.
