Le prime parole di Marta Bassino dopo l’infortunio

Articolo di Martino Davidi

La 29enne di Borgo San Dalmazzo si affida alla FISI per raccontare la caudta in Val Senales e le prime sensazioni dopo l'infortunio.

Ecco le prime parole, riportate dal sito della FISI, dopo la frattura, in allenamento in Val Senales, al piatto tibiale della gamba sinistra che farà quasi certamente saltare alla 29enne di Borgo San Dalmazzo l’intera stagione dello sci alpino, che comincia sabato con il gigante femminile di Soelden.

“Ero su un tratto di piano in fondo alla pista Leo Gurschler e mi avviavo verso il raccordo che portava alla stradina, dove il giorno precedente gli impiantisti erano passati a lisciare e la neve era bellissima. Purtroppo si è formato qualche grumo di neve e quando sono arrivata su una lunga sono scivolata, mi ha preso lo sci sinistro e di conseguenza mi sono completamente impuntata, il ginocchio ha fatto perno e ho sentito crac”.

“Intendo affrontare questa nuova prova al massimo delle mie forze: nella mia carriera sono stata molto fortunata e non ho mai avuto gravi infortuni sino a ieri, si tratta di una nuova sfida. Ho già cominciato con la fisioterapia per tenere abbastanza mobile il ginocchio, per un mese intero non potrò appoggiare la gamba. Adesso penso solamente a guarire, un ginocchio alla fine si aggiusta, purtroppo è un incidente di percorso che può capitare nella carriera di uno sportivo”.

Marta Bassino è nata il 27 febbraio a Cuneo. Ha esordito in Coppa del Mondo il 16 marzo 2014 nel gigante di Lenzerheide delle Finali, in qualità di campionessa del mondo juniores della specialità. Ha disputato 225 gare nel Circo Rosa vincendone sette, sei in gigante e una in discesa, finendo altre 23 volte sul podio. Ha vinto la coppa di gigante nel 2021 e nello stesso anno il titolo mondiale di parallelo a Cortina d’Ampezzo. Si è aggiudicata anche il titolo iridato di superG nel 2023 e, sempre ai Mondiali, il bronzo nella gara a squadre del 2019.

Grande appassionato di sport, è stato un discreto lanciatore di peso ma ha dovuto smettere per problemi ai tendini. Ciò non gli ha impedito di mantenere i legami con il magico mondo dell’atletica. Gli piace scrivere, ma anche leggere: il suo autore preferito è Stephen King e spera di poterlo incontrare un giorno.

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