Jasmine Paolini non si pone limiti nel torneo di Wimbledon

"Ovviamente, è un po’ diverso quando fa caldo. Anche a Bad Homburg e Berlino faceva caldo. A me piace il caldo".

Jasmine Paolini ha parlato davanti ai giornalisti nel suo media day a Wimbledon: “Un torneo straordinario, un luogo magnifico”

“Cerco sempre di mantenere basse le aspettative. Soprattutto sull’erba, può succedere davvero di tutto. Non lo so, sto cercando di concentrarmi sul primo match, provare a giocare una buona partita con un buon livello. Penso che questo sia l’obiettivo per il primo turno”.

“Ovviamente, è un po’ diverso quando fa caldo. Anche a Bad Homburg e Berlino faceva caldo. A me piace il caldo, ma devo dire che mi è piaciuto molto quando il tetto era chiuso, l’anno scorso. Credo però che il sole sia meglio per tutti”.

La numero 1 italiana ha cambiato tecnico: “Non abbiamo avuto molto tempo per allenarci, perché il calendario è fitto. In generale, non sto ricevendo consigli molto diversi, ma è diverso il loro modo di comunicare. Per ora sta andando bene, sono curiosa di vedere come andrà quando potremo allenarci per più tempo”.

Chiosa su Sara Errani: “Penso mi abbia aiutato molto anche in singolare, soprattutto col servizio e con le volée. Mi piace giocarlo e continuerò. Inoltre, mi ha dato tante emozioni, vincere l’oro olimpico è stato straordinario”.

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