Jannik Sinner piega in rimonta Tommy Paul e conquista una storica finale a Roma

Un italiano torna in finale a Roma dopo 47 anni: è Jannik Sinner, che batte 1-6 6-0 6-3 Tommy Paul e domenica se la vedrà con Carlos Alcaraz.

Jannik Sinner soffre all’inizio della partita ma poi rimonta e piega alla distanza il numero 12 del mondo, lo statunitense Tommy Paul, con il punteggio di 1-6 6-0 6-3 in un’ora e 42 minuti di gioco nella seconda semifinale degli Internazionali d’Italia al Foro Italico di Roma e conquista la sua prima finale in un Masters 1000 sulla terra battuta, il tutto dopo tre mesi di stop forzato.

Paul comincia il match tenendo molto di più gli scambi da fondo di quanto non facesse ieri Casper Ruud e infatti vola sul 3-0 brekkando Sinner nel secondo game alla seconda palla utile. Jannik va completamente fuori palla e lo statunitense allunga sul 5-0. Arriva il boato del Centrale quando il numero 1 del mondo conquista il primo game ma Paul non si lascia impressionare e subito dopo chiude il primo set.

È un altro Sinner quello che torna in campo nel secondo set: break al secondo game conun fantastico lungolinea di rovescio. Paul però non molla e nel game successivo ha due alle break consecutive ma Sinner conquista quattro punti consecutivi, tre dei quali con prime di servizio vincenti. Lo statunitense sembra crollare e Jannik gli fa altri due break chiudendo il parziale al secondo set point.

La serie di Jannik continua nel set decisivo fino ad arrivare a nove game di fila: break nel secondo game, con un doppio fallo di Paul disturbato dal pubblico dopo la prima di servizio sbagliata, e poi 3-0, ma Jannik ogni tanto si tocca la coscia destra e dopo che lo statunitense ha tenuto finalmente un servizio subisce il controbreak.

Sul 3-2 però la paura passa su uno strepitoso rovescio lungolinea d’incontro che gli procura la seconda palla break del game e Paul la sotterra in rete. Jannik tiene il servizio successivo a zero, manca due match point sul 5-2, poi sul suo servizio il terzo match point su un dritto lungo di Paul è quello buono.

Un italiano torna in finale al Foro Italico dal 1978, quando Adriano Panatta perse in cinque set da Bjorn Borg, lo stesso Panatta è stato l’ultimo tennista di casa nostra a vincere gli Internazionali d’Italia nel 1976 in quattro st contro Guillermo Vilas. Domanica Jannik troverà il suo vero grande rivale, Carlos Alcarazm che nei precedenti conduce per 6-4.

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