Durant è pronto al rientro

Siamo ormai vicini al termine della regular season e l’NBA si prende una nottata di quasi totale relax guardandosi la finale del torneo NCAA che accomuna sempre i propri giocatori, legatissimi alla propria alma mater. L’unica partita tra Portland e Minnesota (vinta dai T’Wolves in volata) non può distaccare l’attenzione di un’intera nazione sulla finale collegiale, così smaltita la sbornia per la vittoria dei Tar Heels si torna a parlare di campo e di una stagione che entra nel vivo.

I Golden State Warriors dopo un periodo di appannamento sono tornato la gioiosa e inarrestabile macchina da guerra che ormai tutti conosciamo da tre anni. Hanno conseguito le vittorie più varie senza Durant, ritrovando feeling con Steph Curry e i suoi canestri, ma ora si apprestano a riabbracciare anche KD35 per azzannare la giugulare di un campionato sostanzialmente alla propria mercè.
Il processo riabilitativo di Kevin Durant è andato assolutamente come previsto e anche alla luce degli ottimi risultati di squadra dell’ultimo periodo non c’era motivo di forzare. Ora però è arrivato il momento di reinserire l’ex MVP e dare un pò di fiato a chi ha dovuto per forza fare gli straordinari.

Tutto è apparecchiato per sabato, data in cui lo staff medico ha dato il via libera per il ritorno in campo della stella ex Thunder. Il suo rientro servirà innanzitutto per allungare le rotazioni e dare qualche riposo in più a Thompson, Curry e Green, ma soprattutto per riprendere familiarità con il ritmo partita e rimettere nelle gambe di KD il ritmo partita e la benzina sufficiente per intraprendere una post season che quasi certamente li vedrà aprire i battenti contro dei Blazers in grande forma ancorchè non attrezzati per batterli. La strada parte da sabato, dove rivederemo i Warriors al completo e quando gli altri torneranno ad avere più paura di quanto già non l’abbiano.

In collaborazione con basketissimo.com

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