
La notizia è stata confermata dal Team Laglisse. Immediato il cordoglio di colleghi, amici e addetti ai lavori.
Una tremenda notizia ha scosso nella giornata di giovedì il mondo dello sport e quello dei motori in particolare: Borja Gomez, 20enne pilota spagnolo, è morto per le conseguenze di un incidente nel corso delle prove libere della classe Stock600 del FIM JuniorGP a Magny Cours. Per il giovane, nonostante gli immediati soccorsi, non c’è stato nulla da fare.
“Con enorme dolore nel nostro cuore, confermiamo che Borja Gomez è morto sul circuito di Magny-Cours dopo un grave incidente nella prima sessione di prove libere del Campionato Europeo Stock – si legge in una nota del Team Laglisse, per cui il murciano correva nel campionato riservato alle giovani promesse del motociclismo -. Oltre al suo eccezionale talento come pilota, ricorderemo Borja come la splendida persona che era. La sua simpatia e il suo sorriso saranno eterni. Lo porteremo sempre nei nostri cuori”.
Immediata la reazione di numerosi altri protagonisti del motociclismo internazionale, che hanno espresso la propria vicinanza attraverso i social network: fra questi, nei minuti successivi alla conferma della notizia da parte del Team Laglisse, anche Max Biaggi, Tony Arbolino, la Aprilia Racing, Albert Arenas, Jaume Masiá e Raul Fernandez.
Borja Gomez era alla sia prima stagione del FIM Stock European Championship: aveva ottenuto un secondo posto nella prima gara, a Estoril, e il successo in quella successiva a Jerez. Arrivava a Magny Cours in testa alla classifica del campionato, con 45 punti. In carriera aveva anche disputato alcune gare nel Mondiale Moto2 e altre nel Mondiale Supersport.