Danilo Petrucci in BMW, c’è lo zampino di Jannik Sinner

Alberto Vergani, manager del pilota ternano, ha svelato un retroscena sulla trattativa che ha portato il centauro italiano in BMW

Danilo Petrucci correrà con la BMW nel Mondiale di Superbike 2026. Ad annunciarlo è stata la stessa Casa di Monaco di Baviera con un comunicato ufficiale: il centauro ternano, che lascerà il Barni Racing Team Ducati, prenderà il posto di Toprak Razgatlioglu, il quale debutterà in MotoGP nella prossima stagione.

Nella trattativa che ha portato Petrucci in BMW c’è anche lo zampino di Jannik Sinner, come sottolineato dal manager Alberto Vergani a ‘GPOne’: “Petrucci in BMW è nata lo scorso anno a Cremona quando Danilo vinse Gara 1 al sabato, pensai fosse già il momento di guardare al 2026. Bautista non si sarebbe infatti ritirato e da parte di Ducati non c’era interesse verso Danilo. Quel weekend ero a Cremona assieme a Riccardo Ceccarelli, mental training di Sinner così come di altri piloti e team in F1. Riccardo conosceva Blusch, dato che collabora con BMW, e di conseguenza fece da tramite nel presentarci”.

Ceccarelli è stato decisivo per la chiusura dell’affare: “Io sono molto riconoscente a Riccardo, perché è una persona straordinaria, sia umanamente che professionalmente. Da oltre 30 anni segue numerosi atleti, lavorando sull’aspetto mentale al fine di fargli consumare meno energie cerebrali possibile nella loro attività”.

“Alla BMW ci penseremo poi, ora bisogna pensare a conquistare il terzo posto nel Mondiale con Barni. Di certo tutti sono curiosi di vederlo perché sarà una bella ripartenza e un qualcosa di diverso, come quando fece la Dakar” ha concluso Vergani.

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