
In gara-1 a Estoril il centauro turco della BMW ha controllato dall'inizio alla fine, mentre il suo diretto inseguitore è giunto secondo.
Con una gara-1 condotta fino al traguardo con personalità sul circuito di Estoril, Toprak Razgatlioglu (BMW) ha vinto il primo atto del Round portoghese del Mondiale Superbike, portandosi nella classifica iridata a +41 sul suo più immediato inseguitore, il pilota Ducati Nicolò Bulega. Quest’ultimo, secondo al traguardo nella prima gara del weekend, non ha certamente intenzione di arrendersi.
“Il secondo posto non è un brutto risultato, ma non basta – ha detto Bulega a conclusione di giornata ad Estoril -. Ho provato di tutto, ma onestamente oggi Toprak era davvero forte. Nel primo giro ho perso un po’ di tempo e lui era già scappato. Ho cercato di recuperare e ho avuto la sensazione di poterlo riprendere, ma negli ultimi cinque giri ho sentito un calo importante sull’anteriore e il rischio di cadere era alto, quindi ho preferito accontentarmi del secondo posto. Ci riproveremo domani”.
Soddisfatto pienamente, naturalmente, Razgatlioglu: “All’inizio della gara era tutto sotto controllo, ma a metà Nicolò aveva un po’ più grip rispetto a me. Alla fine le gomme slittavano un po’ ma era lo stesso per lui. Sono davvero felice di aver chiuso gara-1 in prima posizione. Domani ci aspettano altre due gare toste, e darò di nuovo il massimo”.
La classifica del Mondiale Superbike vede in testa Razgatlioglu con 548 punti, mentre Bulega insegue a 507 ed è l’unico che dal punto di vista aritmetico può ancora agguantarlo e superarlo da qui al termine del campionato (dopo il Round portoghese, ci sarà l’ultimo appuntamento stagionale a Jerez): il primo degli “altri” è Danilo Petrucci, terzo in classifica con 284 punti. Il pilota ternano, fra l’altro, è assente in Portogallo per l’infortunio alla mano riportato durante un allenamento in palestra.