MotoGp: caso Morbidelli, la Yamaha corre ai ripari

La Yamaha cambia il metodo di lavoro per cercare di aiutare Morbidelli, in grandissima difficoltà

Il team manager della Yamaha Lin Jarvis in un’intervista a Motorsport ha spiegato la svolta decisa dalla scuderia giapponese per dar man forte a Franco Morbidelli, che ha passato una stagione da incubo.

Secondo il nuovo approccio deciso da Yamaha, Morbidelli sarà meno coinvolto dalle decisioni più tecniche sulla messa a punto della sua M1, e si concentrerà soprattutto sulla sua prestazione: “Franco vuole capire tutti gli aspetti tecnici della moto. A volte questo aiuta, ma ci sono anche momenti in cui il pilota è troppo coinvolto nella messa a punto, invece di limitarsi a comunicare le sue sensazioni ed esigenze e lasciare che i tecnici e gli ingegneri facciano il loro lavoro”.

A Sepang si è visto un primo accenno di rinascita: “E’ stato promosso presto al team factory, e quando lo ha fatto era infortunato. In inverno ha risolto i problemi al ginocchio, quindi ci aspettavamo sicuramente di più da lui in questa stagione. Probabilmente non gli ha giovato il fatto di non aver corso per metà stagione. Inoltre, avere un compagno di squadra veloce come Fabio Quartararo non è mai facile”.

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