Marc Marquez-Ducati Pramac: Paolo Campinoti svela un retroscena di mercato

Marc Marquez-Ducati Pramac: Paolo Campinoti svela un retroscena di mercato

Nel corso di un’intervista rilasciata a “Paddock MotoGp”, il patron della Prima Pramac Paolo Campinoti ha voluto svelare un retroscena su Marc Marquez, il quale, prima di trovare l’accordo definitivo per il passaggio alla Ducati del Team Gresini, è stato in trattativa anche in Pramac per prendere il posto di Johann Zarco.

“Marquez continua ad essere uno dei piloti più forti, se non il più forte che esista. Ha delle caratteristiche molto particolari, è molto aggressivo e molto dirompente. Penso che con il suo arrivo l’equilibrio in Ducati sarà difficile da gestire. Qualche mese fa siamo stati in trattativa con lui per ingaggiarlo, però Ducati ha dato il via libera, ma solo con un contratto di due anni. Poi ha firmato per un anno con il team Gresini. Mi sembra una scelta che potrebbe essere positiva al 100% per tutto il mondo Ducati. Non ha molto senso avere Marc per un anno, perché a livello di marketing hai tutto, ma una stagione è un periodo troppo breve” ha esordito il patron della Prima Pramac.

“Lasciare il marchio dove è nato e cresciuto per venire in Ducati testimonia ancora di più la supremazia delle nostre moto. Marquez è fiducioso di essere forte con una moto della versione precedente. Non so come sarà la nostra Desmosedici nel 2024, se avrà più potenziale e se ci sarà differenza tra una moto e l’altra. Penso che sarà un serio candidato alla vittoria. Se dovessi fare uno sfozo economico, lo farei per Jorge Martin, che a mio parere vale di più di Marc, è più giovane e mi piace ancora di più” ha aggiunto il proprietario del team Pramac.

“Il vero Marc Marquez della MotoGP è Dall’Igna, al punto che Marc ha accettato una moto non aggiornata pur di correre con una Ducati. Le prestazioni del fratello Alex evidenziano che il prossimo anno Marc, che ha almeno mezzo secondo in più nel polso di Alex, sarà assolutamente in lotta per il titolo e il contratto di un anno sarà un elemento ancora più dirompente dal mio punto di vista in quella che potrà essere una dinamica difficile da gestire se Marquez vincerà il titolo. Comunque, Dall’Igna è talmente bravo che saprà gestire anche questa situazione” ha concluso Paolo Campinoti.

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