F1, Red Bull spiazzata dalla Ferrari: “Dobbiamo capire cosa è successo”
Brutta battuta d’arresto per la Red Bull: dopo due vittorie consecutive, la scuderia austriaca ha vissuto un weekend da dimenticare a Melbourne, che ha visto Max Verstappen costretto al ritiro per un problema ai freni, e Sergio Perez appena quinto, a quasi un minuto dal vincitore del Gran Premio, il pilota della Ferrari Carlos Sainz. Dopo l’allarme di Verstappen (“Auto difficile da guidare”), il team principal Christian Horner non si è nascosto dietro a un dito.
“Il problema ai freni sembrava ci fosse sin dall’inizio della gara, motivo per cui Max lo ha descritto come avere un freno a mano tirato. Ciò ha provocato un aumento del calore, risultando in un incendio. Adesso dobbiamo capire cosa è successo. Il ritiro fa male a tutti, ma dobbiamo imparare da questo e capire cosa lo ha provocato”.
Sul quinto posto di Perez: “Probabilmente non se ne è accorto, ma ha riportato alcuni danni sulla monoposto e ha perso una notevole quantità di carico aerodinamico dal fondo quando ha superato Alonso. A quel punto il degrado delle gomme è peggiorato ulteriormente e non era buono alla fine del run. La verità è che in questo weekend faticavamo negli stint: è strano per le nostre monoposto e dobbiamo capire come mai sia accaduto”.
Una mancanza di performance rispetto alle Ferrari sottolineata anche da Helmut Marko: “In alcuni momenti siamo stati anche due secondi più lenti di Sainz e dobbiamo ancora capire quale sia il motivo. Forse la temperatura era troppo alta, oppure il set-up è andato nella direzione sbagliata. In ogni caso il risultato ottenuto da Perez ci fa riflettere molto. Il ritiro di Verstappen? Dobbiamo ancora individuare la causa”.
