Home » Motori » Formula 1 F1: Gp USA 2018 21 Ottobre 2018 Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. 1 / 10 Prossima Gallery Il finlandese della Ferrari torna a vincere dopo cinque anni e mezzo: Vettel sbaglia ancora, rimonta e chiude quarto dietro all'inglese. © Getty Images TG MOTORI Articoli correlati Max Verstappen contro la cabala: il ruolino del suo “nuovo” numero 3 in F1 Ferrari, Frederic Vasseur tira una riga e si mette al fianco di Lewis Hamilton Lasciato l’1, Max Verstappen svela con quale numero gareggerà nel 2026 Michael Schumacher e l’ultimo podio in F1: com’è oggi il circuito di Valencia F1, Ferrari: ombre sul futuro di Frederic Vasseur, il possibile sostituto si espone Kimi Antonelli per ora dice no alla Ferrari