F1, Ferrari: Mattia Binotto mette le mani avanti

“Bisogna valutare, nei prossimi anni, un aumento del numero delle power unit a disposizione”

Il calendario relativo al Mondiale 2023 è stato stilato: con ben 24 Gran Premi previsti il lavoro delle case costruttrici si farà sempre più duro, tra innovazioni tecnologiche ed imprevisti tecnici da affrontare. Il tema delle Power Unit, molto caldo in Ferrari, è stato oggetto di discussione da parte del Team Principal Mattia Binotto. Anche nello scorcio finale di questa stagione, che ormai vede Max Verstappen e la Red Bull involati verso il titolo piloti e il titolo costruttori, la scuderia di Maranello si trova ad affrontare la possibilità di una nuova sostitizione del motore, che comportorebbe una penalità in griglia per le vetture oggetto dell’intervento. A propoisto delle stesse penalità ha detto la sua l’ingegnere delle Rosse, che ha rilasciato le seguenti parole ai microfoni di Motorsport.

“Bisogna valutare, nei prossimi anni, un aumento del numero delle power unit a disposizione: forse tre sono troppo poche”, ha esordito Binotto. “Per un tifoso non è bello vedere una monoposto in pole position che non può scattare davanti a tutti perché ha subito delle penalità in griglia. La stesura del regolamento ha comportato tanto tempo perchè ci sono certamente interpretazioni diverse. E lo stesso regolamento non è abbastanza chiaro. Questo è qualcosa che dobbiamo affrontare certamente per il futuro. Penso che non solo sia esagerata la quantità di sanzioni che abbiamo, ma anche come decidiamo la posizione della griglia in base alle stesse”, ha concluso il Team Principal.

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