Vincenzo Nibali dice no al computer in gara

“Non ho un obiettivo principale alla Tirreno-Adriatico. Vivrò così, al di là di quello che può arrivare come risultato, ma anche come critiche. Non mi interessa. Sicuramente l’idea di fare una buona gara c’è, la condizione è da verificare”.

“La nuova generazione correre in maniera diversa, quasi sfacciata? Se parliamo di Van der Poel, io penso che sia anche una questione di genetica. Alle Strade Bianche ci vuole anche fortuna a stare fuori dai guai. Alcuni ragazzi mi hanno detto che hanno fatto numeri pazzeschi. Comunque ormai il computerino sul manubrio non serve più a niente in gara. Lo spegni e vai, non lo devi più guardare. I dati non serve guardarli, non hai un riferimento. I watt e cose così sono utili in allenamento, non in gara”.

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