La Roma dura un tempo: qualificazione e fischi

Qualificazione e fischi per la Roma, che passa il turno prima ancora di giocare contro il Real Madrid grazie alla sconfitta del Cska contro il Viktoria Plzen, ma che non riesce a uscire dallo strano tunnel della discontinuità in cui sembra essersi infilata in questa stagione.

Discontinuità anche all’interno della stessa partita, se è vero che contro il Real Madrid la squadra di Di Francesco convince nel primo tempo, giocando con dinamismo e coraggio e mettendo alle corde i campioni d’Europa che evitano lo svantaggio solo grazie a rimpalli e salvataggi sulla linea, oltre che al clamoroso errore di Under a porta spalancata al 45’, per poi scomparire del tutto dal campo nel secondo tempo.

Il Real, compassato nella prima parte di gara, si limita allora ad approfittare già al 2′ del doppio retropassaggio errato di Fazio che libera al tiro Bale, implacabile davanti ad Olsen. Poi Vazquez chiude i conti da corner e solo le parate del portiere svedese evitano la goleada, ma non la disapprovazione dell’Olimpico. Giallorossi avanti da secondi nel girone.

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