Miralem Pjanic stronca Romelu Lukaku

Le parole di Miralem Pjanic

Miralem Pjanic ha parlato alla Gazzetta dello Sport: “Aspettiamo la fine del mercato,  ma la Juve lotterà di nuovo per il titolo con Napoli, Inter e Milan. Non sono stupito dello sviluppo dell’Arabia, negli ultimi anni hanno ospitato tante Supercoppe italiane e spagnole. C’è tanta passione per il calcio. Il campionato è valido, non come pensano in tanti. Ho parlato con Cris, lui è contento ed è sicuro che in futuro diventerà uno dei principali tornei mondiali. Quando sei nel pieno della carriera se hai la possibilità vuoi esaudire i sogni che avevi da bimbo, tipo Juve, Real, Barça… Milinkovic ha preferito l’Arabia, ma onestamente non conosco che situazione avesse con la Juve. Allegri vuole vivere un anno più normale con la Juve dopo le turbolenze della scorsa stagione causate dai punti in classifica tolti, restituiti e ritolti.”.

“Per un giocatore come Bonucci non è mai facile da accettare una cosa del genere. Leo è un leader, ha dato tantissimo alla Juve. Cuadrado era libero dopo la scadenza di contratto con la Juve e se ha deciso di andare all’Inter per continuare a giocare ad alti livelli, va rispettato. Sono scelte, ma non va dimenticato quanto Juan ha dato alla Juve nei suoi 8 anni a Torino.Higuain è stato un attaccante straordinario, ha giocato nel Real Madrid e nel 2016 aveva segnato 36 gol con il Napoli, una stagione pazzesca. Tanto che la Juve pagò la clausola da 90 milioni per il Pipita. Quella di Lukaku è una situazione diversa, è reduce da un anno complicato all’Inter. E poi Romelu non è dei nerazzurri, ma del Chelsea…”.

Chiosa su Vlahovic: “Se pensano che in questo momento sia meglio avere nel gruppo un nove con le caratteristiche di Lukaku piuttosto che uno con quelle di Vlahovic troveranno la soluzione più giusta per tutti. A me piace tanto Dusan. Vlahovic è giovane, però ha tanto potenziale e alla Fiorentina ha fatto vedere grandi cose. A Torino, dove la maglia è più pesante, deve ancora trovare continuità. Lukaku ha più esperienza internazionale, è un giocatore fatto. Kessie sarebbe un bel rinforzo per la Juve. Un colpo importante, per il club e per Allegri, è stato anche il rinnovo annuale di Rabiot. Quando giocavo in Italia, di Giuntoli si sentiva parlare poco, ma poi al Napoli arrivavano sempre giocatori semisconosciuti di talento. Questo dimostra la sua bravura. Sarà di aiuto per Allegri e per il club”.

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