
Il portoghese avrebbe potuto essere un giocatore dell'Inter ma, alla fine, si sente parte del Diavolo. Vuole fare la differenza in rossonero.
Rafael Leao si sente rossonero, a 360° gradi. Il fuoriclasse portoghese, attualmente ai box per l’infortunio rimediato in Coppa Italia nella sfida con il Bari, si è lasciato andare al podcast Say Less, svelando un retroscena sul suo passato e parlando del suo rapporto con il Diavolo.
Il portoghese ha spiegato che avrebbe potuto essere un giocatore dell’Inter. La proposta al Lille era importante ma, alla fine, Rafael Leao ha deciso di non accettare. Sentiva di dover crescere ancora, di fare ancora esperienza al Lille. Poi, però è arrivato il Milan.
“Il Milan ha un interesse per te (le parole del direttore sportivo, ndr). Io ho risposto: sì, il Milan sì, se arriveranno con un’offerta accetterò. Dopo due giorni, è tornato e mi ha detto: è arrivata la proposta. Qualcuno vuole parlarti, mi ha passato al telefono Paolo Maldini, non chiamata normale ma videochiamata. Maldini mi ha detto: ‘Devi venire, siamo pronti a prenderti. Accetto’, ho risposto. Non potevo dire di no”, il racconto dello stesso Rafael Leao.
Al Milan dal 2019, è diventato il simbolo del Diavolo e, la sua intenzione, è di continuare a scrivere pagine importanti con la casacca rossonera perchè “… non ha senso venire in questo club tanto per venire e poi andare. Quando vai via la gente si deve ricordare cosa ho fatto”.