
Dopo le grane legate al futuro di Vlahovic e Douglas Luiz, ora a puntare i piedi è Weah. Situazioni tutte molto delicate.
Non c’è pace alla Juventus. Tanti, troppi i casi da risolvere per concentrarsi solo sulla nuova stagione e su come rendere la rosa il più competitiva possibile. Dopo Vlahovic e Douglas Luiz, ora è Weah a puntare i piedi. Tre situazioni complicate che stanno rendendo difficile il lavoro dei dirigenti bianconeri.
Sul fronte Vlahovic, si attende, ormai da tempo, una proposta che possa soddisfare la Juventus (non meno di 20/25 milioni di euro). L’attaccante serbo sembra deciso a rifiutare ogni offerta: vuole solo il Milan. Trattativa in salita, considerato che il Diavolo non vuole spendere cifre importanti per Vlahovic.
Ancor più teso il rapporto tra Douglas Luiz e la società bianconera. Dopo aver deciso di non presentarsi al ritiro, il brasiliano attende novità dal suo agente. Vuole tornare a giocare in Premier League (Everton e West Ham interessate). Sarà sicuramente multato ma si cerca anche un modo per non svenderlo, visto che, solo un anno fa, sono stati investiti 50 milioni di euro per strapparlo all’Aston Villa.
Ancor più intricato il caso Weah. L’agente dello statunitense, impegnato nella trattativa per portare il suo assistito al Marsiglia, è sbottato contro un dirigente bianconero: “Questa persona voleva costringerlo ad andare dove voleva lui. Oggi, per vendetta, chiede una fortuna per il suo cartellino e aspetta un’offerta dalla Premier League che non arriverà e che non accetteremo mai”. Insomma, tre casi che stanno minando la serenità dell’ambiente bianconero e preoccupando i tifosi.