
L’olandese ha bisogno di una piazza in cui risorgere e ritrovare la nazionale.
Joshua Zirkzee sta vivendo una stagione complicata al Manchester United: finora ha collezionato solo pochi minuti da subentrato, senza mai avere l’occasione di mettere in mostra il talento e la visione di gioco che aveva mostrato in serie A con il Bologna e, in misura decisamente minore, nella breve esperienze con il Parma.
Proprio questa mancanza di spazio potrebbe spingerlo a cambiare aria già nel mercato invernale del 2026. Il suo obiettivo è chiaro: ritrovare continuità e rilanciarsi in vista dei prossimi Mondiali. La convocazione con l’Olanda è tutt’altro che scontata, il commissario tecnico Ronald Koeman in questo momento lo sta snobbando: restare ai margini in Premier League potrebbe costargli carissimo.
Zirkzee, oggi 24enne, non esclude un futuro ancora in Inghilterra in caso di addio allo United. Everton e West Ham sono in corsa, ma restano vive anche le piste italiane: Juventus e Milan seguono con attenzione la situazione ma il problema minutaggio rimarrebbe. Sullo sfondo, lo Stoccarda sarebbe pronto a riportarlo in Bundesliga con un prestito. In estate, lo United aveva già respinto le offerte di Juventus e Napoli, scommettendo su di lui.
Il contesto però è decisamente cambiato. Con Rasmus Højlund passato proprio al Napoli, resta da capire se i Red Devils daranno il via libera a un’altra uscita in attacco. Zirkzee, intanto, sembra deciso a non restare fermo: l’esclusione dai radar di ‘Rambo’ Koeman pesa, e il Mondiale è una motivazione fortissima. Tra le possibili destinazioni spunta anche il Como, che potrebbe offrirgli il tanto sospirato minutaggio, stabilità, un ambiente ideale per ripartire senza pressioni ma con ambizione e un tecnico, Cesc Fabregas, in grado di gestirlo al meglio. E l’opzione lariana sta scalando le gerarchie.