
Il portiere tedesco è ormai ai margini del progetto tecnico del Barcellona e si sta guardando attorno senza escludere alcuna possibilità.
Ormai ai margini del progetto tecnico del Barcellona, scavalcato sia da Wojciech Szczesny sia da Joan Garcia, Marc-André ter Stegen si sta guardando attorno per capire cosa ne sarà del suo futuro: il portiere tedesco, classe 1992, interessa in Premier League (il Manchester United è alla finestra, nonostante il buon approccio di Senne Lammens al calcio inglese) ma non è tramontata definitivamente l’ipotesi di un suo approdo in Serie A.
A Barcellona dal 2014, giunto in Catalogna dopo gli anni nella squadra della sua città, il Borussia Mönchengladbach, Ter Stegen arriva da una stagione da incubo, con un grave infortunio a condizionarne il numero di presenze totali, e nel corso dell’ultima estate si è visto sfilare dal braccio la fascia di capitano, ora appannaggio di Ronald Araujo.
Il contratto che lega Ter Stegen al club catalano scade nel 2028 ma sembra sempre più probabile un addio anticipato, subordinato all’interruzione consensuale dell’accordo. Una mossa che aprirebbe diverse possibilità, fra cui l’arrivo nel massimo campionato italiano: il Milan aveva sondato il terreno all’epoca in cui la permanenza di Mike Maignan sembrava in dubbio, mentre l’Inter potrebbe puntare sul tedesco per il dopo Sommer.
Il valore di mercato, in ogni caso, è diminuito rispetto alle stagioni migliori (secondo Transfermarkt si è passati dai 90 milioni del 2019 agli 8 milioni attuali) e questo potrebbe indurre il Barça a provare comunque a monetizzare a gennaio, optando poi per l’interruzione del contratto in essere a fine stagione qualora non dovessero arrivare offerte ritenute congrue durante il mercato invernale.