
La situazione di Gian Piero Gasperini sta evolvendo: il passaggio alla Roma resta la prima opzione, ma Juventus e Atalanta non si arrendono.
Gian Piero Gasperini è sulla carta ancora l’allenatore dell’Atalanta, ma il suo futuro appare quasi certamente lontano da Bergamo. La prima ipotesi continua a sembrare quella di un trasferimento alla Roma, anche dopo l’inserimento della Juventus. Nel frattempo i tifosi orobici hanno preso platealmente posizione, chiedendo a chiare parole alla società di confermare l’allenatore delle ultime nove stagioni.
L’accelerazione della Roma risale a giovedì, giorno in cui Gasperini ha incontrato a Firenze diversi dirigenti di altissimo rilievo in casa giallorossa, da Claudio Ranieri e Florent Ghisolfi agli stessi Friedkin. L’interessamento reciproco tra le parti è quindi a uno stato molto avanzato, anche se ancora manca qualunque tipo di ufficialità. Proprio per questo motivo anche la Juventus ha provato a inserirsi in extremis, e la stessa Atalanta continua ad avere voce in capitolo. Del resto, la risoluzione del contratto del tecnico di Grugliasco ancora non è arrivata.
Al netto di colpi di scena che nel calciomercato sono sempre possibili, però, il sondaggio della Juventus dovrebbe essere arrivato oltre il tempo massimo. A contattare Gasperini si sarebbero mossi il futuro direttore generale Damien Comolli e un grande ambasciatore bianconero come Giorgio Chiellini. L’impressione, però, è che le garanzie messe sul tavolo dalla Roma abbiano già convinto il tecnico piemontese.
Chi ancora non si arrende è la tifoseria di Bergamo. Nell’arco della sola giornata di venerdì i sostenitori dell’Atalanta hanno prima esposto alcuni striscioni in cui hanno chiesto la permanenza di Gasperini e messo nel mirino il proprietario Stephen Pagliuca, poi hanno emezzo un comunicato per chiedere un ulteriore, estremo incontro tra il tecnico e la società nerazzurra, infine hanno annunciato l’intenzione di riunirsi in un summit davanti al Comune cittadino “per provare, idealmente, a prendere le mani di entrambi e farle stringere in una stretta che ci porti verso nuovi e importanti traguardi”. Difficile ipotizzare quali possano essere gli esiti di queste iniziative, chiaro però che nel giro di qualche giorno dovrà essere definito una volta per tutte il destino del tecnico di Serie A più chiacchierato degli ultimi giorni.