
Già in viola tra il 2017 e il 2019, Stefano Pioli firma per la Fiorentina fino al 2028: Rocco Commisso ne esalta il profilo tecnico e umano.
Calciomercato Fiorentina: Stefano Pioli torna in viola ed è ufficialmente l’allenatore della squadra toscana per la prossima stagione e le successive due. La notizia era ampiamente nell’aria, ma il club ha annunciato l’ingaggio del tecnico parmense nella tarda mattinata di sabato, con tanto di complimenti da parte di Rocco Commisso. Che ne ha ricordato, senza entrare troppo nel dettaglio, i trascorsi gigliati che risalgono in particolare al tragico 2018 e alla straziante scomparsa di Davide Astori.
“ACF Fiorentina comunica che il nuovo allenatore della Prima Squadra viola è Stefano Pioli. Pioli, che torna a Firenze dopo aver indossato la maglia viola da calciatore, tra il 1989 e il 1995, e guidato da allenatore i gigliati dal 2017 al 2019, ha firmato un contratto che lo legherà al Club fino al 30 giugno 2028″, sono le parole che si leggono nell’annuncio della società gigliata.
Il sito della Fiorentina, come detto, ha diffuso anche il messaggio di auguri e complimenti del presidente Rocco Commisso: “Sono molto contento dell’arrivo di Stefano Pioli alla guida della prima squadra della Fiorentina, sin dalle prime parole che ci siamo scambiati, ho trovato nel Mister valori umani e voglia di lottare per questo Club e questa città che conosce così bene e alla quale è profondamente legato. Io, la mia famiglia e tutta la Fiorentina diamo il bentornato a Stefano augurandogli il meglio per questa nuova avventura in maglia viola”.
Già reso noto anche lo staff che coadiuverà Pioli nella sua terza avventura alla Fiorentina, la seconda da allenatore. Il suo vice sarà Andrea Tarozzi, a sua volta ex calciatore viola come il collaboratore tecnico Riccardo Taddei. Quest’ultimo sarà affiancato da Gianmarco Pioli (figlio del primo allenatore), Andrea Fioranelli e Aleksandr Nizelik. Preparatori dei portieri saranno Alessandro Dall’Omo e Giorgio Bianchi, preparatori atletici Alessio Butini, Matteo Osti e Roberto Peressutti, match analyst Andrea Tordi e Martino Vignali.