Como, Cesc Fabregas respinge le domande sul suo futuro

Le parole del tecnico del Como Cesc Fabregas alla vigilia della partita contro il Cagliari della trentaseiesima giornata di Serie A.

Così il tecnico del Como Cesc Fabregas alla vigilia della sfida contro il Cagliari: “Nelle ultime partite non ci sarà una rivoluzione, ma faremo giocare qualcuno che ha giocato meno e merita di avere spazio in campo. Domani ci saranno due, massimo tre, cambi rispetto all’ultima partita”.

“Giocheremo sempre per vincere, questo non cambierà: vogliamo provare a raggiungere il decimo posto che in questo momento è il nostro grande obiettivo. Mi aspetto un Cagliari, che sta facendo un grande finale di stagione, che vorrà venire a Como per fare i punti ed essere matematicamente salvo. È una squadra che ci aspetterà tantissimo per poi trovare in profondità gli attaccanti. Hanno un modo di giocare molto strutturato che non hanno cambiato per tutta la stagione. Sarà sicuramente una partita difficile”.

Fabregas ha parlato del progetto della sua squadra rimbalzando ancora una volta le voci sul suo futuro: “Il mio staff è molto competente e ci lascia la vita su questo lavoro. Sono molto fortunato e loro mi aiutano tantissimo ad analizzare chi deve arrivare o chi è già a Como. Mi aiutano tantissimo nella scelta e nell’avere più informazioni possibili che magari a me non arrivano. Parlando, e a me piace tantissimo farlo, vengono sempre fuori nuove idee”.

“Per l’anno prossimo penso che avremo bisogno di un match analyst in più e di un collaboratore in più, ma questo non vuol dire che se un giorno io non sarò più qui, anche loro andranno via. Stiamo tutti creando qualcosa di importante, siamo tutti coinvolti nel progetto”, ha concluso Fabregas.

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