Totti svela lo scontro con Spalletti: “Hai rotto le p…”

Francesco Totti, nella sua autobiografia “Un Capitano”, in vendita da oggi nelle librerie, racconta i retroscena di alcuni litigi con Luciano Spalletti.

“Quando l’ultimo di noi è entrato si chiude la porta alle spalle, sbattendola, e comincia a urlare – è il testo riportato da Calciomercato.com -. Il mio armadietto è il più lontano dall’ingresso, sono accanto a De Rossi e Florenzi, chinato sulle scarpe che mi sto sfilando. Non mi accorgo dell’improvviso silenzio. Quando rialzo la testa trovo la faccia di Spalletti a un centimetro dalla mia. Mi aspettava: “Basta, hai rotto le palle, pretendi di comandare e invece te ne dovresti andare, giochi a carte malgrado i miei divieti, hai chiuso”. Il tutto gridato al massimo volume”. 

“E’ l’ultimo litigio tra me e Spalletti, nel senso che perdo le staffe anch’io e ci devono separare in quattro perché altrimenti ce le daremmo di santa ragione. Di lì in poi, chiuso. Recuperata la calma lui va in sala stampa a dire che anche se ho segnato io il merito della rimonta è della squadra”.

L’ex Pupone riporta anche il dialogo tra lui e l’allenatore di Certaldo quando lo mandò via da Trigoria nel gennaio 2016. 

“Basta, inutile proseguire, tanto non capisci. Hai sbagliato, e adesso vai a casa”, le parole di Spalletti. Questa la risposta di Totti: “Vedremo se sarò io o sarà lei a pagarne le conseguenze. Lei sa che a Roma la gente è dalla mia parte. Io ho soltanto parlato bene di lei, eppure mi vuole cacciare. Si assuma le sue responsabilità”.

“Tu ormai sei come gli altri, dimenticati di quando eri insostituibile”, sono le parole di Spalletti, che provocano questa reazione: “Vigliacco, adesso non ti servo più mi rompi il cazzo, eh? Sei tornato qui con una missione, portala a termine!”

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