Striscione omofobo, bufera a Berlino

L’Hertha Berlino sta vivendo uno dei momenti più felici della propria storia. Mai la squadra della capitale tedesca, tornata in Bundesliga nel 2013, aveva cominciato così bene il campionato, neppure ai tempi d’oro di inizio millennio, quelli delle prima e unica partecipazione in Champions, con la storica vittoria sul Milan nella fase a gironi.

L’Hertha è al 3° posto, a soli 2 punti dal Bayern capolista, ma a rovinare la festa c’hanno pensato i tifosi. Durante la partita vinta contro il Colonia, scontro d’alta classifica, è infatti comparso sulle tribune dell’Olympiastadion, quello della finale Mondiale 2006 vinta dall’Italia sulla Francia, uno striscione ironico nei confronti di un gruppo ultras rivale dello stesso Colonia, “Die Wilde Horde 1996”: “WH96: Meglio una madre che due padri” recitava lo striscione, di chiara impronta omofoba.

La società via Twitter ha stigmatizzato il comportamento dei propri tifosi: “Mettete da parte la stupidità, abbiamo sempre preso le distanze da qualsiasi forma di discriminazione” si legge nel comunicato della dirigenza che però non dovrebbe bastare per evitare una punizione.

La Federcalcio tedesca sta analizzando l’accaduto: multa salata in vista e magari squalifica del campo, mentre la classifica da sogno non dovrebbe venire toccata.

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