L'attaccante della Juventus fa ammenda per la mancata stretta di mano ad Allegri.
Tutto va bene in casa Juventus: i risultati non faticano certo ad arrivare e la squadra è in corsa per tutti gli obiettivi stagionali al netto della Supercoppa italiana vinta dal Milan. Nonostante questo pochi giorni si è verificato un piccolo inconveniente: la mancata stretta di mano di Paulo Dybala al tecnico Massimiliano Allegri al momento della sostituzione nella gara con il Sassuolo.
Ora, però, pare sia tutto rientrato, come ha raccontato lo stesso attaccante argentino ai microfoni di Premium Sport: “Con Allegri è tutto chiarito. Quello è stato un errore che non succederà mai più. Ho capito che quelle sono cose che fanno male. Abbiamo risolto tutto nello spogliatoio”.
Oltre a smorzare i toni, l’allenatore bianconero aveva addirittura riempito di complimenti il 23enne: “Allegri ha detto che io vincerò il Pallone d’oro? È bello sentirlo, anche se mette pressione; la prendo come un atto di fiducia nei miei confronti, vuol dire che il mister vede qualcosa in me per il futuro. Spero abbia ragione”.
Infine una battuta sull’andata degli ottavi di finale di Champions League di mercoledì, quando la Juventus volerà all’Estádio do Dragão per affrontare il Porto. Che in teoria parte sfavorito. “Abbiamo visto quello che è successo al Barcellona – ha avvertito Dybala -. Non dobbiamo sottovalutare nessuno, il Psg ce lo ha dimostrato”.
