Kvaratskhelia porta in vantaggio i campioni d'Europa, pareggia Jorginho su rigore, poi Safonov para quattro rigori ai brasiliani.
Allo stadio Ahmed bin Ali di Al Rayyan, in Qatar, il Paris Saint-Germain ha vinto per la prima volta nella sua storia la Coppa Intercontinentale battendo nella finale ai calci di rigore il Flamengo.
Al 9’ viene annullato un gol ai campioni d’Europa, Fabian Ruiz mette di esterno sinistro nella porta rimasta vuota per un’uscita sbagliata di Rossi ma sul cross precedente aveva già oltrepassato la linea di fondo.
Al 38’ invece il gol è valido: altro errore di Rossi che devia un cross di Doué sui piedi di Kvaratskhelia che segna facilmente. Al 62’ il pareggio dei campioni del Sudamerica: calcio di rigore assegnato per fallo di Marquinhos su De Arrascaeta, dal dischetto Jorginho spiazza Safonov.
Malgrado occasioni da entrambe le parti, il punteggio di 1-1 con cui si sono chiusi i tempi regolamentari non cambia nei supplementari, pertanto si va ai rigori. Si va quindi ai rigori e la squadra carioca ne segna solo uno, con de la Cruz, sbagliando gli altri quattro, o meglio, è Safonov a pararli.
Per i parigini segnano Vitinha e Nuno Mendes, Dembelé sbaglia il secondo rigore e Barcola il quarto fallendo il match point, ma poi, per l’errore di Luiz Araujo, non c’è bisogno per loro di tirare il quinto penalty: l’Intercontinentale è per la prima volta del PSG.