Sampdoria, Angelo Gregucci non si accontenta e va giù piatto

Articolo di Marco Enzo Venturini

Nonostante il discreto ruolino di marcia nelle ultime partite di Serie B, la Sampdoria resta in bassa classifica: Angelo Gregucci è severo.

La Sampdoria è parzialmente riuscita a risollevare una situazione di classifica disastrosa in Serie B, raccogliendo due vittorie e un pareggio nelle ultime cinque sfide di campionato. Un ruolino di marcia che però ancora non soddisfa Angelo Gregucci, che alla vigilia della partita che si terrà sabato a Marassi contro la Reggiana (di cui peraltro è stato sia giocatore che allenatore) ha parlato chiaro tanto ai suoi giocatori quanto all’ambiente blucerchiato.

“In classifica siamo sempre lì sotto, all’inferno – ha sottolineato Gregucci in conferenza stampa -. Solo nel momento in cui la Sampdoria sarà aritmeticamente salva potremo definire buono il nostro lavoro. Questi presupposti in questo momento non ci sono, quindi non ci siamo ancora. E dobbiamo pensare solo ed esclusivamente alla partita contro la Reggiana, che sarà importantissima. Per il mercato, se ne riparlerà dopo il 27. E lo faranno i direttori”.

“Sicuramente la Sampdoria è in crescita, ma ancora non basta – ha aggiunto Gregucci -. In classifica siamo sempre sotto, quindi dobbiamo trovare soluzioni migliori. Affronteremo oltretutto una Reggiana che ha il dente avvelenato e che quando ha l’obbligo di portare a casa il risultato è squadra molto solida. Dovremo leggere bene la partita e scendere in campo con i giusti atteggiamenti e comportamenti”.

Infine Gregucci si è soffermato su Massimo Coda, vero fiore all’occhiello della sua Sampdoria. “Per questa categoria è un cannoniere importante. Anzi, guardando la sua carriera è il supercannoniere della Serie B. A lui cerco sempre di chiedere ancora di più. Intorno a sé ha tanti ragazzi giovani, può diventare un punto di riferimento per loro. Avrà la possibilità di tirarsi dietro la squadra. Sul fronte dei gol segnati, invece, rappresenta una certezza assoluta”.

Giornalista iscritto all'Albo dei Pubblicisti della Lombardia, ha iniziato la sua collaborazione con Sportal.it nel 2012 intervallandola con altre importanti esperienze in ambito sportivo e non solo. Laureato in Scienze Giuridiche, ha scritto di politica, economia, ambiente e legge. Ma calcio, F1 e wrestling restano la sua isola felice.

TG SPORT

Articoli correlati